La prima domanda che mi pongono le persone che si rivolgono a AvvocatoAste è: ” come posso partecipare a una asta immobiliare se non ho la liquidità sufficiente? “.
Per partecipare alle aste immobiliari basta avere i soldi per la cauzione
Sicuramente avere a disposizione una liquidità consistente permette una maggiore libertà di azione, ma questo non è indispensabile.
Infatti, per partecipare a una asta immobiliare è sufficiente avere a disposizione una somma tale a coprire l’importo che deve essere corrisposto a titolo di cauzione.
Mentre per il pagamento del saldo prezzo, in caso di aggiudicazione, si può usufruire di un mutuo bancario.
Cosa è la cauzione e a quanto ammonta?
Si parla di una somma che deve essere versata da tutti gli offerenti. Il suo ammontare è stabilito dal giudice o dal delegato alla vendita e lo trovi nell’avviso di vendita. In genere è pari al 10% o al 15% dell’importo che viene offerto. Non esiste un importo fisso stabilito dalla legge, ma varia in funzione della offerta che si fa. In caso di mancata aggiudicazione l’importo versato a titolo di cauzione viene immediatamente restituito.
Riassumendo, se l’asta non va a buon fine non perdi soldi.
In che modo viene versata e restituita la cauzione?
Quando le offerte venivano presentate con modalità cartacee, la cauzione veniva versata tramite un assegno circolare allegato all’offerta. Il giorno della vendita, il cancelliere restituiva l’assegno circolare a tutti coloro che avevano partecipato all’asta senza però aggiudicarsela.
Invece, oggi, l’offerta viene presentata con modalità telematiche e il versamento della cauzione avviene mediante bonifico bancario e la restituzione della cauzione – in caso di mancata aggiudicazione – avviene con le medesime modalità. Per questo motivo, nella offerta – presentata tramite l’apposito portale – devono essere indicate le coordinate bancarie sulle quali si vuole ricevere il riaccredito dell’importo versato a titolo di cauzione.
Si può rischiare di perdere la cauzione?
Come è stato detto, in caso di mancata aggiudicazione la cauzione viene restituita.
Al contrario, se ti aggiudichi l’immobile la cauzione viene versata sul conto della procedura e utilizzata dal delegato alla vendita per pagare le spese a carico dell’aggiudicatario. Pertanto, la cauzione svolge una funzione di anticipazione delle spese da sostenersi.
Esiste un caso in cui l’aggiudicatario può perdere immobile e cauzione. È l’ipotesi in cui l’offerente che si aggiudica l’immobile, non provvede al pagamento del saldo prezzo entro il termine stabilito. In tale caso, il trasferimento dell’immobile non avviene e la cauzione non viene restituita, ma trattenuta dalla procedura, a titolo di multa. Il bene viene messo nuovamente in vendita e se alla successiva asta il prezzo che se ne ricava, unito alla cauzione confiscata, risulta inferiore a quello dell’incanto precedente, l’aggiudicatario inadempiente è tenuto al pagamento della differenza.